A Course in Cosmic Consciousness
Oneness with the Divine - By Karl Hans Welz

Lezione VI

•  Il reame Esteriore
•  Il Reame Interiore
•  Pratiche di Gruppo
•  Praticare soltanto nel Reame Interiore
•  La proiezione della Luce
•  Conclusioni

Il reame Esteriore

In questa lezione t'immergerai ancora più in profondità nella Coscienza Divina. Avrai inoltre, nuovi suggerimenti per ampliare gli esercizi. Lavoreremo con un reame esteriore reso più specializzato per approfondire ciò che ti sarà insegnato. Procedendo con la pratica questo regno esteriore sarà sempre più interiorizzato, fino a far sparire la necessita di crearlo.

Procedendo come ti sarà insegnato, faremo sì che la Coscienza dell'Unità sia un costante stato esistenziale, che ti accompagnerà in ogni attimo della tua vita. Quest'Unità ti darà, in modo naturale, la signoria sugli elementi ed i loro spiriti, con cui avrai a che fare durante la tua evoluzione sul sentiero della Magia.

Sistema il reame esteriore in modo da riflettere l'allineamento dei quattro Elementi. Iniziamo tracciando il solito cerchio protettivo intorno a te. Immagina che questo cerchio sia il diametro di una sfera che ti circondi e protegga completamente. Progredendo le tue conoscenze d'arte magica, aggiungerai nuove caratteristiche a questa sfera di protezione. D'ora in poi il tuo potere di interagire con le potenze dei piani superiori d'esistenza, crescerà a dismisura; specialmente se farai uso dell'immenso potere dominante dell'unità divina. Di fronte al cerchio avrai l'Altare per il Rito.

L'Altare non è nient'altro che uno schema modificabile atto a creare un Collegamento Strutturale Equivalente (Vedi il corso: magickcourse.com/Italiano), con le specifiche energie o reami con i quali vorrai interagire. In pratica farai in modo che questo luogo di lavoro si conformi ad essere una rappresentazione, sia dell'avvenuto allineamento dei quattro Elementi dentro di te, sia della struttura del nome divino Yod He Vau He. Di conseguenza l'Altare dovrà contenere su di esso gli utensili che rappresentino i quattro Elementi. Dovranno anche essere posti in modo da riflettere il loro allineamento. Procedi così: Traccia il solito cerchio sull'Altare. Utilizza una corda od un pezzo di gesso per tracciarlo. Disegna un Triangolo equilatero all'interno del cerchio. E' questo il Triangolo della manifestazione. Tra il cerchio ed il Triangolo lascia sufficiente spazio per porre gli utensili rappresentanti i quattro elementi. Metti uno o due candele all'interno del Triangolo. Due candele sono usate per vedere e controllare le Energie che ti appresti ad evocare.

All'interno del cerchio, ma fuori del Triangolo della manifestazione metti gli utensili che rappresentano i quattro elementi. Sistema il Triangolo elementale del Fuoco nella parte alta dell'Altare. Il Pentagono elementale insieme alla coppa d'acqua e vino alla tua sinistra in alto. Il Quadrato elementale con l'incenso alla tua sinistra in basso. Infine, il Pentagramma elementale con un cristallo od un piatto pieno di terra alla tua destra in basso.

Questa sistemazione è valida per molti tipi di lavoro magico. In ogni caso questa sistemazione rappresenta la tua unità con il divino.

Il prossimo passo sarà il caricare d'energie questo reame esteriore. Carica per primo il cerchio che ti circonda, mentre immagini la costruzione della sfera che ti circonda, percepisci intensamente la sua protettività nei tuoi confronti.

Prendi la tua Bacchetta oppure il Pugnale magico e traccia il cerchio sull'Altare. Puoi usare anche il tuo dito indice, in qualsiasi modo tracci il segno proietta su di esso energia. Costruisci con la potenza della tua immaginazione la sfera protettiva, essa avrà il cerchio materiale come diametro, com'equatore. All'interno del cerchio sull'Altare segna poi il Triangolo, il luogo deputato alla manifestazione, all'esteriorizzazione delle energie evocate.

Sia che lo tracci con il dito, con la bacchetta o con il Pugnale magico immagina vividamente, fortemente l'energia che fluisce e crea le linee del simbolo geometrico. Accendi le due candele, esse rappresentano il valore dell'elemento Fuoco. Scarica l'energia del Fuoco dentro al Triangolo elementale. Questi è ora il cancello per accedere al regno Cosmico del Fuoco. Nell'atto di inspirare assorbi la ROSSA ENERGIA DEL FUOCO dall'universo e scaricala nel talismano di quest'elemento, il Triangolo, mentre espiri. Procedi caricando il Pentagono, elementale sigillo dell'Acqua, con la forza di colore blu, assorbita dal regno di questa. Agisci allo stesso modo con i restanti due Elementi: l'Aria e la Terra.

Dopo aver energizzato i quattro talismani elementali, visualizza essi scaricare le loro variopinte energie nel Triangolo della manifestazione, in special modo nell'area fra le due candele.

Le prime volte, naturalmente, il lavoro non sarà perfetto, come ti potesti aspettare. Col tempo migliorerà, assicurati solo di assorbire e proiettare energia con sempre maggiore intensità.



  Il Reame Interiore

Applicheremo ora le nozioni acquisite per sistemare il reame interno. Entra in uno stato meditativo e immagina, più vividamente che puoi, te stesso nel tuo luogo ideale. Il picco di una montagna, una radura nel bosco, un tempio oppure qualsiasi luogo che ti piaccia. Conosci bene che, di quel luogo tu sei il Signore, la divinità. Tu hai tutte le energie elementali di quell'universo a tua completa disposizione. Le puoi assorbire e proiettare appena ed in qualunque modo tu voglia.

Di fronte a te noterai il Triangolo rosso fiammeggiante, porta d'accesso al regno del Fuoco. Vedrai le Salamandre, gli altri spiriti di quest'elemento e le varie forme della sua manifestazione.

Tu ora sei in unità con esso, sei in unità con la tua Volontà, sei in unità con le Forze Causali dell'intero universo. Sei ora connesso con il Piano Causale, il Mondo dell'Emanazione.

Alla tua sinistra noterai il Pentagono blu composto d'acqua, porta d'accesso al regno dell'Acqua. Vedrai le Ondine, gli altri spiriti di quest'elemento e le vari forme della sua manifestazione.

Tu ora sei in unità con esso, sei in unità con le tue Emozioni, sei in unità con le Forze Astrali dell'intero universo. Sei ora connesso con il Piano Astrale, il Mondo della Formazione.

Dietro di te noterai il Quadrato giallo composto d'aria, porta d'accesso al regno dell'Aria. Vedrai le Sìlfidi, gli altri spiriti di quest'elemento e le vari forme della sua manifestazione.

Tu ora sei in unità con esso, sei in unità con le tua Mente, sei in unità con le Forze Mentali dell'intero universo. Sei ora connesso con il Piano Mentale, il Mondo della Creazione.

Alla tua destra noterai il Pentagramma marrone composto di terra, porta d'accesso al regno della Terra. Vedrai gli Gnomi, gli altri spiriti di quest'elemento e le vari forme della sua manifestazione.

Tu ora sei in unità con esso, sei in unità con la tua Coscienza, sei in unità con le Forze Materiali dell'intero universo. Sei ora connesso con il Piano Materiale, il Mondo delle Forme.

Ora sai che sei il Signore, il Dominatore di questi Mondi o Piani d'esistenza. Da Dominatore catturerai le energie di questi Mondi e le trasferirai verso di te, dove esse si uniranno.

Ripeti il Mantra " Yod He Vau He " varie volte, associando ogni lettera al suo rispettivo elemento.(vedi sopra)

Tutto questo potenzierà la tua coscienza di essere in unità con lo stato divino d'esistenza. Tutte le energie dell'intero universo sono ora sotto il tuo divino volere e comando. Resta in questo stato quanto tempo vuoi. Ricorda sempre che la scintilla divina alloggia permanentemente dentro di te. La Divinità è in tuo possesso costantemente, perfino quando non ne sei per nulla cosciente. Lascia questo stato di beatitudine quando lo vorrai.

Sii cosciente che questo stato di coscienza ti appartiene, e che nulla te non lo potrà mai togliere.



  Pratiche di Gruppo

Molto potente è la pratica dell'unità eseguita in gruppo. In questi Riti la persona di maggior esperienza guida la proiezione d'energie verso l'Altare. Tutti i membri del gruppo proiettano energia insieme. Il Capo del Rito guida poi il resto del gruppo nella meditazione sull'unità nel reame interiore. Una pratica ancor più potente è di unificare l'ambiente di lavoro interiore di tutti i partecipanti. Renderlo uguale per tutti. Quest'esperienza conduce ad una comune coscienza dell'unita divina. Tutti i membri del gruppo sono ora Uno!


  Praticare soltanto nel Reame Interiore

Il reame esteriore è necessario soltanto per i primi tempi di pratica magica. Volendo, però si può lavorare da subito nel regno interiore solamente. In questo caso sarà utile ripetere il Mantra " Yod He Vau He " varie volte.


  La proiezione della Luce

La proiezione della Luce Divina ha vari effetti, innanzi tutto guarire e proteggere. Una volta che una persona sia profondamente ancorata nella coscienza dell'unità divina e abbia ricevuto la giusta iniziazione, può a sua volta proiettare la Luce per aiutare gli altri a raggiungere lo stato d'unità, in un modo più rapido. Immaginate varie persone che abbiano raggiunto questo livello, proiettare la loro Luce verso una persona. Questa è una pratica comune nei miei seminari. Molti partecipanti raggiungono lo stato di Coscienza Cosmica in due giorni d'intensissima pratica.


  Conclusioni

Arrivati a questo punto nella lettura, o meglio ancora nella pratica di questo corso, possiamo ora comprendere la suprema importanza dell'Unità Divina in rapporto al tuo cammino iniziatico. Dovresti aver capito l'importanza di conoscere quest'unità proprio all'inizio del tuo cammino. La Coscienza Cosmica potrà aiutarti in qualunque campo della vita. Soprattutto ricorda: questa Coscienza ti permetterà di agire dal punto di vista divino, invece che da quello semplicemente umano.

I vantaggi maggiori dell'essere in Unità si godono ovviamente nel campo degli studi metafisici. Colui che possiede questa superiore coscienza, non rischia più di cadere preda d'esseri del livello astrale più basso che atteggiano se stessi a maestri spirituali o evoluti guerrieri antichi, per incantarlo e dominarlo Questi esseri cercano costantemente di prendere possesso di corpi umani, sì da avere la possibilità di manifestarsi nel piano materiale. Essere, già dall'inizio del cammino, in questo stato ti proteggerà da questi ed altri pericoli.

La coscienza dell'Unità ti permetterà anche più rapidi progressi sul sentiero metafisico! Con l'augurio, ma anche la certezza che tutto questo sarà un decisivo aiuto per Te.

IO TI SALUTO.

Karl Hans Welz

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